Un importante annuncio del governatore Occhiuto apre le porte ad uno dei più importanti e diffusi servizi per la mobilità economicamente sostenibile: Uber.

Uber é un servizio di trasporto condiviso utilizzato il oltre 60 nazioni e 700 città. 

Contribuisce significativamente a: ridurre la disoccupazione e incremento  dell’offerta di trasporto. 

L’acceso al servizio avviene attraverso la registrazione su apposita applicazione telefonica o sito, fornito dal gestore Uber, la società Californiana con sede a San Francisco, con la quale l’utente invia una chiamata georeferenziata. Il servizio Uber raccoglie la chiamata e restituisce la disponibilità dei mezzi privati nella zona del chiamate che sceglie l’auto ed il driver in relazione alla qualità del mezzo e delle credenziali del driver. 

L’importanza di Uber è nella facilità di accesso al servizio privato che  non richiede licenza taxi. Ciascun proprietario di un mezzo che é interessato alla condivisione dell’auto, richiede l’iscrizione al gestore che verifica le caratteristiche del soggetto che dà la disponibilità di entrare nella rete Uber.

Largamente diffuso in Brasile negli Emirati viene utilizzato anche per piccoli spostamenti e con utilizzo di auto o van sia economiche che di lusso con tariffe variabili sia per la qualità del mezzo sia per l’orario di chiamata.

Il conducente era tradizionalmente uno studente, un pensionato, un lavoratore a tempo parziale che condivide il proprio tempo e veicolo in cambio di una provvigione.

Recentemente il sistema della rete si è intensificato con la presenza di società che mettono a disposizione una flotta di veicoli ed il conducente che viene remunerato dalla società.

La presenza di questa mobilità, punto-punto, ha effetti positivi nei territori sia per l’incremento della mobilità turistica sia per quella giornaliera. Contribuisce a ridurre la domanda di parcheggio ed ad aumentare la sicurezza stradale evitando l’utilizzo dell’auto personale per il rientro da serate conviviali.

Il link sul messaggio del presidente Occhiuto.