Da stamattina, a causa di frammenti di calcestruzzo provenienti dal ponte, viene chiuso il transito dell’importante arteria del Calopinace, sotto la campata interessata. Il traffico viene deviato dallo svincolo viale Europa, congestionandolo verso l’ospedale Morelli e Modena; tuttavia il fenomeno dei distacchi non pare interessare le strutture portanti del ponte che da troppo tempo necessita di essere sottoposto a manutenzione così come altre infrastrutture importanti ( copertura del viale libertà)

In effetti se fosse messa in dubbio la statica del ponte, tutto il traffico in transito sopra le campate sarebbe a rischio ancor più grave. La soluzione di chiudere la strada a scorrimento, arteria di collegamento con la tangenziale non appare la migliore, né pare essere giustificata a tempo prolungato.

I pezzi distaccati sembra interessino solo  parti accessorie della protezione laterale: il parapiede. Il distacco è accaduto lungo il giunto di dilatazione, zona soggetta a forti vibrazioni . La causa appare provocata dal deterioramento del materiale e dei ferri d’armatura del parapiede  (rialzo per impedire  inavvertitamente la fuoriuscita del piede)

Problema tanto grave quanto il distacco di un cornicione che, tuttavia, valutato attentamente il danno  sarebbe stato sufficiente una temporanea chiusura per consentire una rapida messa in sicurezza. 

Ancora stasera invece, traffico bloccato, senza squadre di pronto intervento, per effettuare le eventuali ulteriori rimozioni meccaniche di parti ammalorate e protezione del tratto con reti contenitive. 

Quanto tempo sarà necessario tenere chiusa l’arteria? O il danno è più grande di quanto si vede?