Finalmente, come annunciato dal vertice aziendale Medcenter Container Terminal nel piano di investimenti in atto, dopo oltre due mesi di navigazione attracca la barge porta gru di banchina di ultima estrazione. 

MCT Gioia Tauro, società terminalistica controllata dal gruppo TIL/MSC che di fatto, subentrata al originario gruppo Contship nel 2016, ha fatto uscire l’area portuale da una crisi occupazionale pesantissima dando un impulso all’occupazione ed agli investimenti. 

Si appresta quindi ad affrontare le sfide della globalizzazione dei servizi, ampliando la dotazione tecnica di altre quattro gru STS di banchina ( Ship to Shore) ed altre due di prossima consegna a fine mese.

Con evidente orgoglio l’azienda annuncia che “ A far data dal mese di novembre p.v. MCT S.p.A. conterà su ben 25 gru di banchina, oltre alle 3 gru mobili (MHC). La capacità installata aumenterà quindi sensibilmente grazie anche al nuovo equipment.

Ciò, unitamente a tutti gli altri investimenti fatti sia per l’acquisto di nuovi mezzi gommati recentemente arrivati nonché per il miglioramento dei piazzali che stiamo portando avanti, consentirà al terminal di affrontare molto positivamente le sfide dei prossimi anni.”

Le principali caratteristiche tecniche di queste nuove gru di banchina, in grado di servire agevolmente le grandi navi oceaniche anche da 25 rows (Navi con capacità di 24000 teus, e lunghezza di 400mt)

Alcune note tecniche informative:  

• Peso: ca. 1.800 t;
  
• Distanza delle carrelliere (spread binari): 30 mt;  
• Altezza sollevamento sotto spreader: 54 mt; 
• Corsa totale sollevamento: 75 mt;
• Altezza con braccio alzato: 141 m;
•  Lunghezza totale del braccio: 75 mt
  

Capacità di sollevamento sotto spreader: 65 t

Capacità di sollevamento al gancio: 100.

L’attività imprenditoriale fortemente voluta dal gruppo MSC, determinato e pragmatico, ha trovato terreno fertile grazie anche alla capacità del Presidente dell’Autorità Portuale Com. Agostinelli, che con visione del futuro ha aperto alla concessione di altri 160000mq richiesti dal terminal per espandersi.

Un quadro a dir poco idilliaco per la crescita dell’impresa, reso tale anche dalla recente firma del rinnovo contrattuale (giorno 7 ottobre) da parte dei sindacati confederali, arrivata con un’intensa trattativa, che ha visto le parti firmare un pre accordo d’intesa , in attesa della ratifica definitiva ai lavori. 

Lavoro, investimenti, occupazione il grande sogno dei  giovani calabresi.