“Se c’è qualcosa di duraturo nelle vita questo è il dolore. Imparare a conviverci è l’unico rimedio per non impazzire” e  volte è proprio da questa accettazione che si muovono grandi imprese e speranze per la comunità come nel caso dell'Associazione "Sulle Ali del tuo sorriso" fondata dopo la perdita di Pasquale Laganà, la cui vita è stata stroncata da un brutto male. "Ci siamo fatti guidare dal suo sorriso contagioso e dal suo spirito coraggioso che non ha mai tradito paura, dalla sua voglia di vita nonostante tutto. Il suo "esserci" nelle nostre vite lasciato un'impronta indelebile. Era (è) un giovane ingegnere, era (è) un amico meraviglioso, era (è) un esempio per tutti. " - ci dice il suo migliore amico Giuseppe Zoccali. Dopo la morte di Pasquale, infatti i suoi genitori, insieme ad amici e conoscenti, hanno deciso di trasformare il dolore in un progetto di solidarietà che onorasse la sua memoria.

L'impegno

"L'associazione si prefigge lo scopo di accompagnare chi non è autonomo per la chemioterapia e al momento riusciamo a coprire una zona che va da Cannitello a Pellaro - continua - i volontari, che in questo momento sono circa 14, conoscevano Pasquale e proprio in sua memoria mettono a disposizione il loro tempo e i loro mezzi per assicurarsi che nessuno debba affrontare da solo il difficile percorso delle terapie offrendo non solo un passaggio sicuro, ma anche sostegno emotivo. Sembra assurdo, ma ci sono tantissime persone che hanno difficoltà a raggiungere l'ospedale per le cure, quindi la missione dell'associazione rappresenta una mano tesa nel momento del bisogno, un conforto per chi sta affrontando una delle battaglie più difficili della vita perché al di là del mero accompagnamento, durante il tragitto spesso parliamo, smorziamo la tensione, insomma si muovono empatia e amicizia. Il servizio non è solo per i chemioterapici, ma anche per tutte le altre esigenze in cui si trovano persone sole o in difficoltà" - conclude Zoccali. 

Pienezza nell'assenza

“Sulle Ali del Tuo Sorriso” non è solo un'associazione, ma un vero e proprio movimento di amore e altruismo. È la dimostrazione che, anche nel dolore più profondo, si può trovare la forza di rialzarsi e tendere la mano agli altri. È il riflesso del sorriso di Pasquale che, anche se non più fisicamente tra noi, continua a brillare nel cuore di chi crede che, insieme, si possa volare oltre qualsiasi tempesta" - aggiunge Giusi Cartella, amica della famiglia e migliore amica della fidanzata di Pasquale, Maira. "Riconsegnare un compagno a Dio non è facile, ma ci siamo resi conto che Pasquale non era per noi, ci sono persone che sono nate proprio per essere ispiratori di più generazioni e per essere questo non puoi stare qui. Ad un certo punto il tuo cammino deve interrompersi e proprio nel momento migliore della tua vita. Nella sua assenza abbiamo creato una pienezza, ma soprattutto bellezza che lui amava e che vedeva in ogni cosa. Con questa associazione vogliamo dare agli altri ciò che avrebbe dato lui se fosse stato ancora qua. - conclude.

Tutte le info sui servizi dell'associazione alla pagina facebook "Sullealideltuo Sorriso"