Attualità

Due reggini al comando del Terminal di Vado Ligure

di Francesco Nicolò - 20 dicembre 2023 16:45

Santi Casciano originario di Catona (RC) è stato nominato nuovo amministratore delegato di “Vado Gateway”, la società che gestisce la piattaforma container del porto di Vado Ligure, e inoltre anche del  “Reefer Terminal”, l'azienda che opera l'adiacente terminal per la movimentazione della frutta. 

Entrambe le aziende sono partecipate al 60% dall'olandese APM Terminals del gruppo danese Maersk e al 40% dalla cinese COSCO Shipping Ports. Casciano ha assunto l'incarico il  15 dicembre.

Le carriere

Santi Casciano, 44 anni, vanta una lunga carriera professionale nel mondo dello shipping dove ha seguito progetti di sviluppo in numerosi mercati esteri. Entrato nel gruppo Maersk nel 2000, ha maturato negli anni significative esperienze trasversali e di natura dirigenziale in ambito commerciale, operations e procurement in Italia, Danimarca, Spagna e Panama. Nell'aprile 2020 è passato in APM Terminals, dove ha ricoperto l'incarico di responsabile regionale dello sviluppo aziendale per l'America Latina, divenendo successivamente membro del consiglio di amministrazione della Sociedad Portuaria Terminal de Contenedores de Buenaventura S.A. e, nell'agosto 2022, responsabile regionale degli investimenti per le Americhe.

Antonino Spezzano 57 anni di Villa San Giovanni , dopo una lunga carriera nel mondo Assicurativo, approda a Gioia Tauro nel Gruppo Maersk Italia e successivamente viene chiamato ad assumere il comando della Direzione Operativa presso lo stesso Terminal di Medcenter Container Terminal .

Terminata la sua lunga esperienza in Calabria si trasferisce in Grecia a Salonicco dove gli viene affidato il comando della Direzione Operativa (Incarico che ricopre per circa tre anni).

Ad Antonino Spezzano è stata affidata la Direzione Operativa. Il 20 Dicembre la presentazione ufficiale a Vado Ligure in qualità di C.O.O. dove affiancherà Santi Casciano alla guida del terminal

Due dirigenti  la cui formazione è transitata dal porto di Gioia Tauro, realtà che si conferma primatista oltre che per  il numero dei teus movimentati, anche per l’elevata formazione  dei manager.