Martino: "Prorogate le concessioni su posteggi in aree pubbliche. Scelta a tutela degli ambulanti"
Il Settore Sviluppo Economico del Comune di Reggio Calabria ha provveduto a prorogare, fino allo svolgimento delle procedure ad evidenza pubblica, le concessioni per il commercio su posteggi in aree pubbliche
di Redazione - 05 gennaio 2024 14:36
REGGIO CALABRIA - "Si tratta di una scelta a tutela degli ambulanti che operano sul nostro territorio comunale - afferma - a garanzia della continuità dell’esercizio della loro attività, a fronte di una confusione normativa generata dal governo Meloni sul fronte delle concessioni di balneari e ambulanti. Confusione sulla quale ha chiesto chiarimenti il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che nel promulgare la legge annuale per il mercato e la concorrenza, ha inviato al Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, al Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, e alla Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni una lettera di osservazioni nella quale sottolinea “profili di contrasto con il diritto europeo” e rileva come siano “indispensabili, a breve, ulteriori iniziative di Governo e Parlamento”.
"Di fronte a tali chiare e dure precisazioni del Capo dello Stato - spiega Martino - che ha richiamato l’attenzione del Governo e del Parlamento sull’articolo 11 della legge che introduce l’ennesima proroga automatica delle concessioni in essere, per un periodo estremamente lungo, in modo che appare incompatibile con i principi più volte ribaditi dalla Corte di Giustizia, dalla Corte costituzionale, dalla giurisprudenza amministrativa e dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato in materia di apertura al mercato dei servizi, l’amministrazione comunale in modo responsabile sceglie di mettersi al lavoro per garantire un titolo concessorio certo per gli ambulanti, prendendo le distanze da una mera promessa populista senza solide basi giuridiche che finirebbe solo per danneggiare gli ambulanti. Fra l’altro, la stessa Presidente del Consiglio ieri, ha dichiarato pubblicamente che l’appello di Mattarella non rimarrà inascoltato".
"Nei prossimi giorni - ha concluso Martino - incontrerò le categorie datoriali degli ambulanti per scrivere assieme un percorso di certezza per il lavoro di quante e quanti popolano i mercati cittadini".