Il difensore della LFA Reggio Calabria Domenico Girasole, ha parlato ai microfoni di Videotouring circa il momento positivo degli amaranto in campionato e tanto altro. Di seguito le sue parole riportate da Tuttoreggina:

"Le cose dette inizialmente sono stato uno stimolo per me, stava a me poi andare sul campo e dare prova delle mie doti. Spero di continuare così e fare bene. Il mister mi sta dando grande fiducia e per me è un'iniezione di autostima. I miei compagni di reparto sono ragazzi forti, con i quali c'è una sana competizione, poi toccano al mister le scelte".

Sul quasi goal: "Quella di tentare di fare gol sulle palle inattive è una mia dote, nelle altre stagioni ho fatto qualche gol. Quest'anno non ci sono riuscito per demerito mio e per qualche decisione arbitrale, ma ciò che conta è soprattutto la vittoria della squadra".

Sulle prestazioni della squadra nei primi tempi: "Prestazioni primo tempo? Vorremmo anche noi avere delle risposte e trovare le soluzioni. A San Cataldo non abbiamo fatto un buon primo tempo, la Sancataldese poteva fare gol e Velcea è stato bravo. All'intervallo ci siamo compattati e siamo scesi in campo con il giusto atteggiamento e si è visto".

Sul sogno di giocare in amaranto: "Giocare con la Reggina in categorie superiori è un sogno. Io sono sceso di categoria solo per indossare la maglia amaranto, avevo altre offerte da squadre di C. Voglio dare il contributo per riportare la Reggina dove merita. La regginità? Può solo dare una grossa mano, chi è di Reggio, sente l'appartenenza alla maglia ed è cresciuto al Sant'Agata, è consapevole dell'importanza di questa squadra per la città".

Su Simonetta: "Lo conosco da quando aveva quattro anni, insieme a mio fratello hanno fatto la trafila delle giovanili, l'ho visto crescere. E' un ragazzo che si impegna tanto, per me è come se fosse mio fratello. L'ho incoraggiato ad essere deciso e convinto".

Sul fratello Rosario:  "Mi auguro che possa fare meglio di più, lui ora è fermo per un infortunio, è stato operato ed è in via di guarigione: starà fuori per un paio di mesi. Sto cercando di stargli vicino il più possibile, con la sua determinazione sono sicuro che si riprenderà tutto. Sarebbe bellissimo giocare con lui nella Reggina".

Sulla sfida con l'Igea Virtus di domani: "Speriamo di vincere e invertire il trend in casa, cercheremo di soffrire di meno. Contano però i tre punti e proseguire con questa striscia positiva, ci aspettiamo una partita difficile, l'Igea è una squadra costruita bene e dobbiamo dare il massimo per portare a casa i tre punti".