La LFA Reggio Calabria, dopo una stagione vissuta tra alti e bassi, è tornata ad essere vera squadra e, nella giornata di ieri, ha battuto per 0-1 la corazzata Vibonese al Luigi Razza nella gara valida per la semifinale play-off. Gli amaranto di mister Trocini, ricordiamo, avevano un solo risultato a disposizione (la vittoria) a causa del posizionamento in classifica durante la regular season. Partita, soprattutto nel primo tempo, giocata a ritmi paurosi da entrambe le squadre che hanno dato tutte le energie creando parecchie occasioni. Gli amaranto, però, nei primi 45' (così come nella seconda frazione) hanno dimostrato una superiorità netta. A decidere la gara è stato il solito Nino Barillà (anche se poi è stato a tutti gli effetti un autogol da parte del difendente della squadra di casa) che con una botta al volo di destro, e grazie ad una fortunatissima deviazione, ha insaccato la palla in rete al minuto 26. Sempre nella prima frazione ad andarci vicino sono stati ancora gli amaranto con Rosseti che ha impegnato De Bello con una botta al volo dal limite dell'area di rigore. Pochi minuti dopo il gol un'occasionissima ce l'ha Perri che, dopo un cross perfetto dalla destra, si ritrova il pallone sulla testa ma non riesce ne a dare precisione ne a dare potenza regalando palla a De Bello. Nella seconda frazione, com'era ampiamente pronosticabile, è cambiata totalmente l'inerzia e la lettura della gara. Le due compagini sono apparse stanchissime, considerando il primo tempo giocato a livelli mai visti quest'anno, e si sono limitate a giocare molto di più sugli scontri fisici e sulle palle sporche. Ancora una volta, però, nessuna delle contromosse di mister Buscè hanno messo in difficoltà la squadra amaranto che è stata perfetta in tutte le fasi ed in tutti i momenti della gara. Al termine dei 90 minuti è grande festa per i ragazzi di Bruno Trocini che si prendono l'abbraccio della Curva Sud (più di 500 al Razza di Vibo Valentia!) saltando e ballando tutti insieme. Adesso, però, la testa è già proiettata alla gara di domenica prossima con la finale play-off che sarà contro un'altra corazzata di questa stagione, il Siracusa, che nella giornata di ieri ha strapazzato 3-0 l'Acireale nell'altra semifinale. Tantissimi applausi per tutta la squadra che ha saputo (finalmente) giocare una partita di cuore e di spirito mettendo in campo tutto quello che si poteva dare giocando alla pari, se non meglio, contro una Vibonese che partiva sicuramente favorita alla vigilia della gara.