Reggina, Brunetti: "Nuovi imprenditori? Deciderà la società. Business plan? Impegni mantenuti"
Le parole del vice-sindaco
di Andrea Baccellieri - 01 giugno 2024 11:00
Il vice-sindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, ha parlato ai microfoni di Citynow circa la Reggina e l'acquisizione del marchio da parte di Nino Ballarino. Di seguito le sue parole riportate da Citynow:
“Imprenditori interessati? Ma io sinceramente non lo so. Ad oggi c’è una società che ha investito anche per il marchio. Il fatto che ci siano imprenditori interessati indubbiamente si, se lo ha detto il sindaco evidentemente hanno chiamato lui. A questo punto il ruolo dell’amministrazione comunale è marginale se non per favorire eventuali incontri con Ballarino. Sarà l’attuale società a decidere se volere qualcuno al suo fianco, vendere, allo stesso tempo questo gruppo dirigenziale deve garantire ogni sforzo possibile per raggiungere l’obiettivo che la tifoseria chiede. Il sindaco Falcomatà più volte ha parlato di interessi a investire e questo mi fa piacere, vuole dire che si è risvegliato qualcosa attorno alla Reggina e alla città. Poi aggiungo e dico ancora una volta proprietaria della Reggina è l’attuale società, noi potremmo eventualmente agevolare incontri o catalizzare possibili imprenditori, con un obbligo preciso che è quello di comunicarlo a Ballarino per aprire eventualmente una trattativa. Intanto finalmente si è riusciti a mettersi alle spalle tutte le polemiche dei mesi scorsi. Il fatto che tutti insieme si siano seduti allo stesso tavolo è certamente positivo e per questo vanno tutti ringraziati”.
Sul business plan: "Il business plan? Non è questo il primo risultato raggiunto, la società aveva mantenuto quasi tutti gli impegni assunti nonostante le tantissime difficoltà e un mercato ridotto, si è arrivati a disputare la finale play off. Manca solo la partecipazione della squadra femminile, ma anche li non c’è stato il tempo di poter fare attività e certamente lo faranno il prossimo anno. Anche sul S. agata hanno risposto presente, non vedo cosa non abbiano rispettato del business plan. Hanno dimostrato grande serietà, adesso la pretesa è quella di vincere sul campo, al netto di eventuali ripescaggi. La società si deve impegnare a costruire una squadra per vincere“.