Viola, Cigarini: "Dobbiamo continuare a divertirci. Felice di vedere il PalaCalafiore così pieno"
Parla il coach dei neroarancio dopo la vittoria contro la Siaz Piazza Armerini
di Andrea Baccellieri - 05 dicembre 2023 11:50
Il coach della Viola Federico Cigarini ha parlato in conferenza stampa al termine della gara vinta dai suoi ragazzi contro la Siaz Piazza Armerini per 88-79. Di seguito le sue parole:
"Dedico questa partita al nostro giovane Antonino Riversata, atleta dell’under 19 che si è rotto il ginocchio. Per lui stagione è stagione finita come il giovane Collu: un insieme di sfortune che non ci voleva”.
Sulla gara: “Un match tosto ma lo sapevamo.
Abbiamo sbagliato ad adeguarci a loro.
Abbiamo portato la partita fino a 2:50 e con una buona difesa l’abbiamo vinta.
Sono felice per il PalaCalafiore sempre più pieno, anche fino al secondo anello, dato che non si riscontrava da un po’
1600 spettatori sono un ottimo risultato ma possiamo fare ancora di più.
Siamo primi in classifica ed andiamo avanti, ci attendono tre partite difficilissime. Si alza il nostro livello ed anche quello della città”.
Sul girone d'andata: “Nove vinte due perse, direi benissimo abbiamo ribaltato i pronostici della vigilia.
Adesso verrà il difficile perché tutti verranno col dente avvelenato per affrontare una squadre forte: abbiamo dimostrato di essere tali.
Avendo già alzato l’asticella adesso dovremo stare attenti al mercato di gennaio delle altre compagini, qualcuno si rafforzerà, altre “smantellano” quindi dobbiamo prestare attenzione, ci alleneremo ancora più intensamente per continuare a riempire sempre di più il PalaCalafiore”.
Sui singoli e sullo spirito di gruppo della squadra: “E’ chiaro che Illia Tyrtyshnyk sia bravissimo, ed è chiaro che ci siano anche gli altri;
Tommaso Russo è partito nello starting five, ottimo il match di Maksimovic.
Giovanni Cessel appena arrivato ha trasformato i liberi con una buona percentuale. Aguzzoli, devo dire benissimo.
Siamo un team – ha ribadito l’head coach neroarancio – possiamo e dobbiamo continuare a divertirci con il lavoro di squadra”