Successo per il Presepe Vivente Medioevale di Ortì VIDEO
Un sorprendente spettacolo in perfetto stile medioevale
di Elisabetta Marcianò - 27 dicembre 2023 11:46
ORTI' - Il borgo di Ortì cambia volto e si immerge nelle suggestioni medioevali. E' successo ieri, il piccolo centro recupera il rapporto con il passato per accogliere la prima edizione del Presepe Vivente Medievale. Musiche, colori, scene, le voci dei personaggi del 1223 tutto partecipa alle suggestioni e alle atmosfere del periodo compreso il pagamento del classico fiorino all'entrata. L'accoglienza è degna di una coreografia di un film in costume, grazie alla sartoria di Pino Bruzzese che ha anche curato la conduzione artistica dell’evento. Ogni più piccolo dettaglio riesce a far rivivere i periodo storico.
Le atmosfere medievali
L’evento si inserisce all’interno di una ricca programmazione parrocchiale volta non solo a recuperare e rievocare i momenti più importanti della storia del nostro territorio, ma soprattutto a promuovere e rivalutare alcune aree del centro storico del borgo solitamente non coinvolte nell’organizzazione delle iniziative. Il borgo antico di Ortì ha vissuto le sue origini medievali attraverso artigiani, musici, giullari, cavalieri, dame e popolani che in abiti storici del XIII secolo hanno dato vita ad un percorso magico ed emozionante che ha accompagnato gli avventori fino alla grotta della natività.
Lo spettacolo
L'evento è stato caratterizzato da un maestoso spettacolo di giocolieri e sbandieratori oltre ad una sorprendente esibizione dei mangiafuoco. Naturalmente non potevano mancare le prelibatezze gustative; quali il vino, il pane, le focacce medievali, le crespelle, le noci e i dolci di Natale. L’allegria dell’attesa, la trepidazione, le danze, le voci, i canti, i sermoni risuonavano in tutto il borgo, rendendo il percorso carico di emozioni e di Mistero. Nello stesso modo, decine di figuranti in costume hanno animato il piccolo borgo, le suggestive atmosfere medievali hanno fatto da cornice al racconto della Notte Santa, e un intero paese diventa presepe.
Un percorso ricco di emozioni che conduce fino all’accampamento dei pastori dove si trova la grotta della natività con l’asino, il bue, Giuseppe, Maria, il Bambinello e i Sapienti venuti da lontano. Il 6 gennaio, la replica con l’arrivo dei magi.