L'Inter batte il Napoli e vince la sua terza Supercoppa consecutiva (!). A Riyadh decide Lautaro
I nerazzurri sorridono ancora
di Andrea Baccellieri - 23 gennaio 2024 10:40
L'Inter di Simone Inzaghi vince la sua terza Supercoppa Italiana consecutiva. Ma facciamo un passo indietro... . Competizione, questa, che a differenza di tutte le passate edizioni si è giocata con un turno di semifinale che ha visto affrontarsi Napoli e Fiorentina da una parte ed Inter e Lazio dall'altra. La prima gara è stata vinta nettamente dai ragazzi di Walter Mazzarri che con un secco 3-0 hanno schiantato la Viola grazie alla doppietta di Zerbin ed il gol che ha stappato la gara di Giovanni Simeone. Da registrare, nella gara tra Napoli e Fiorentina un dato sugli spettatori decisamente triste (9.762 su una capienza massima di 25.000) che ha lasciato molte perplessità sulla scelta della location per la competizione. Stesso risultato per l'Inter contro la Lazio che non ha mai avuto problemi contro la squadra di Maurizio Sarri che è parsa davvero scarica ed estremamente sottotono. A decidere la gara, per i nerazzurri, sono stati i gol di Thuram, Calhanoglu e Frattesi. La finale, giocata sempre al Al-Awwal Park (teatro di tutte e tre le gare del torneo) è stata una gara al cardiopalmo con Inter e Napoli che hanno giocato una partita attendista, intelligente e senza rischiare di lasciare il minimo spazio agli avversari. La banda di Simone Inzaghi, ai numeri, ha dominato la gara ma i ragazzi di Mazzarri non hanno mai dato l'impressione di essere fuori dalla partita (testimoni le numerose ripartenze create da Kvaratshkelia e compagni) tentando più volte di bucare l'Inter. Al minuto 60, però, la gara cambia nettamente. Doppio giallo per Giovanni Simeone che lascia la sua squadra in dieci tra tantissime proteste, reclami e grida allo scandalo da parte di collaboratori della panchina del Napoli (Mazzarri incluso). Da qui in poi è assedio nerazzurro che non lascia più la metà campo dei Partenopei e continua a creare occasioni sin quando, al minuto 91, arriva una bell'azione costruita da Sanchez che imbuca per Benjamin Pavard che con un bel cross rasoterra in mezzo pesca perfettamente Lautaro Martinez che con un tap-in facile facile buca Gollini e regala la Supercoppa Italiana ai nerazzurri. Al triplice fischio è festa grande sulla panchina di Simone Inzaghi che stacca Capello e diventa l'allenatore con più Supercoppe nella storia confermandosi il "Re di Coppe" (come soprannominato da molti). Adesso, per queste quattro squadre è tempo di tornare in Italia per giocarsi i rispettivi obiettivi di Serie A con Lazio, Fiorentina e Napoli che si giocheranno da qui alla fine un posto in Champions League. L'Inter, invece, deve cominciare a rincorrere una Juventus che non ha più intenzione di fermarsi.