“La materia ritrovata”, le opere di Santori in mostra
La personale si svolgerà dal 7 febbraio al 17 marzo nella prestigiosa L’A Gourmet L’Accademia Art Gallery
di Redazione - 08 febbraio 2024 08:30
REGGIO CALABRIA - “La materia ritrovata” è la personale del maestro Fabio Santori che si svolgerà dal 7 febbraio al 17 marzo nella prestigiosa L’A Gourmet L’Accademia Art Gallery dello chef Filippo Cogliandro con la direzione artistica di Elmar Elisabetta Marcianò. La mostra è a cura del professor Giammarco Puntelli, noto studioso di nuovi linguaggi d’arte, autore per l’Editoriale Giorgio Mondadori della collana di critica d’arte Le Scelte di Puntelli e dei volumi di interviste Profili d’Artista, direttore artistico di eventi istituzionali. Il professore cura la mostra in collaborazione con la collega Elmar Elisabetta Marcianò.
Fabio Santori, nato a Roma, è diventato popolare fra i media, le istituzioni e i musei per il suo complesso e rivoluzionario lavoro di ricerca che parte dalla materia lignea da lui stesso recuperata quando viene abbandonata nella natura, nei depositi, nei luoghi degli scarti di lavorazione. Una vocazione nata da bambino e coltivata da oltre vent’anni con costanza e capacità. Il maestro deve la sua popolarità all’unione del pensiero legato all’ecologia con la poesia della materia lignea.
Premiato con il riconoscimento europeo Enrico Ferri come artista capace di innovazione, è stato protagonista di mostre di altissimo profilo fra cui la personale al museo di San Giovanni a Fivizzano (in concomitanza all’evento legato al parato di Niccolò V proveniente dal museo del Bargello), e le sue opere sono state esposte al museo Il Correggio in Emilia, al Palazzo della Cultura Pasquino Crupi a Reggio Calabria in occasione del cinquantesimo del ritrovamento dei Bronzi di Riace. In tale evento una sua scultura era posta sul tavolo dei relatori.
È popolare anche nei social per i suoi video e le sue riflessioni. In corso fino al 20 febbraio a Siena nella prestigiosa Pinacoteca San Paolo Invest diretta dal maestro Alessandro Grazi, nello splendido Palazzo Chigi Zondadari in piazza del Campo, la personale Mind Map che unisce alcune opere di arte plastica ad altre di grafica realizzate appositamente per questo evento, mostra che è stata prolungata per il successo e i giudizi estremamente positivi.
La mostra a Reggio Calabria vuole essere la presentazione della sua arte e della sua ricerca in una città fra le più importanti per l’arte di ogni tempo e per i suoi temi che uniscono il concetto del ritrovare la materia con l’innovazione concettuale.