Gioia Tauro: Approvato l'adeguamento tecnico funzionale del Porto
L’adeguamento tecnico funzionale delle opere previste dal Piano, rispondono ai requisiti di fattibilità tecnica sono compatibili con gli strumenti urbanistici vigenti
di Redazione - 28 dicembre 2023 08:11
PORTO GIOIA TAURO - Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha approvato l’ATF (adeguamento tecnico funzionale) del porto di Gioia Tauro. La notizia è stata diffusa da una nota ufficiale delle OOSS firmatarie del contratto di categoria che sottolinea "l’intero canale portuale avrà una profondità di 18 metri”.
Inoltre: “Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha approvato l’Adeguamento tecnico funzionale al Piano regolatore del Porto di Gioia Tauro. Obiettivo della richiesta, strutturata dall’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, guidata dal presidente Andrea Agostinelli, è quello di avviare i lavori di approfondimento e consolidamento del canale portuale lungo la banchina di levante, nei tratti A – B - C.
Si tratta di modifiche non sostanziali che, per la loro natura, non comportano “variante” al Piano regolatore portuale, ma che incidono sull’adeguamento dell’assetto plano-altimetrico e batimetrico delle opere previste nel piano regolatore portuale per perseguire specifici obiettivi, mantenendo comunque le stesse scelte strategiche.
A tale proposito, il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha approvato l’adeguamento tecnico funzionale delle opere previste dal Piano, in quanto rispondenti ai requisiti di fattibilità tecnica e di non contrasto con gli strumenti urbanistici vigenti.
Nello specifico, l’adeguamento tecnico funzionale si è reso necessario per offrire allo scalo portuale una maggiore e uniforme profondità dei fondali lungo l’intero canale, finalizzata ad ampliare la competitività del porto, primo scalo di transhipment d’Italia, nelle rotte transoceaniche che vedono lo scalo di Gioia Tauro essere leader tra i principali approdi di riferimento nel settore del transhipment all’interno del circuito internazionale del Mediterraneo.
Considerate, quindi, le dimensioni delle portacontainer, tra le più grandi al mondo l’intervento è fondamentale per adeguare l’infrastruttura portuale alle nuove esigenze di navigazione e alle mutate dimensioni della flotta globale, sempre più animata dai cosiddetti giganti del mare.
Attraverso l’adozione dell’ATF si potrà, così, procedere ad avviare i lavori di consolidamento e di approfondimento del canale portuale a 18 metri anche nel tratto A, che ha una lunghezza di 783 metri, nel tratto B (457 metri) e nel tratto C (645 metri), che al momento hanno quota 16 metri”.
La coincidenza dell’importante adeguamento, con il rinnovamento e l’incremento delle SGC (Shore Gantry Crane) già annunciato dal terminalista confermano la centralità del porto di Gioia Tauro per la MSC nel panorama del trasporto marittimo e della intermodalitá internazionale.