Filippo Cogliandro e Luca Pappagallo aprono le porta di “casa” per una bella cena fra amici.....
L’Accademia Gourmet 12 dicembre ore 20.00 aprirà le porte per una cena con l'autore speciale
di Redazione - 11 dicembre 2023 12:34
REGGIO CALABRIA - Calabrese il primo, toscano il secondo, sempre allegri e divertenti, ironici, semplici, spessissimo in televisione Cogliandro, il secondo con una sua rubrica fissa, non sono manipolati dalla frenesia dell’apparire ma interpretano la loro cucina con la passione e l’estro che li anima, li rende curiosi, il talento si affina, cresce con le stagioni, per ambedue ci viene in mente la frase di Francis Scott Fitzgerald “La giovinezza di noi tutti è un sogno, una forma di follia chimica» e sicuramente la vocazione di Cogliandro e di Pappagallo per la cucina nasce da un DNA che hanno ereditato dal territorio e dalle famiglia....sogni e follia chimica.
Passione intensa
E’ nel territorio infatti, per ambedue, in cui trovano la passione che spinge la mente e l’ evoluzione della fantasia, tutto l’ universo che parte da una cultura ampia e raffinata sui temi base dell’alimentazione, sia calabra che toscana, la pasta, l’olio e il vino, un viaggio nei ricordi dell’infanzia, dove la cultura mediterranea si riscontra come una follia chimica fatta di passione, amore per la terra, professionalità, bellezza, cura dei dettagli. Infatti la formula della felicità in Toscana e in Calabria è un insieme di straordinari territori, materie prime eccellenti, vitigni di grande storia, dove l’olio e il vino sono le bandiere nazionali.
Non solo cuochi
Non è semplice racchiudere in una sola cucina questi elementi, ma qualcuno ci riesce, come Cogliandro e Pappagallo. Filippo Cogliandro e Luca Pappagallo sono cuochi ma anche altro, imprenditori, direttori, giramondo che hanno affinato le loro peculiarità andando e imparando, carpendo stili e abitudini, piatti e storie, usanze e nelle loro cucine hanno esercitato il loro talento, sia per curiosità che per apprendere nuove metodiche. In pratica due giocolieri, provvisti di un grande senso dell’ospitalità, gourmet d’altri tempi, che portano l’ospite, sia televisivo che fisicamente, per mano in un affascinante viaggio, fatto di fiori, sapori, profumi per parlargli, spiegargli, condividere con allegria e passione la voluttà dei sapori, il senso dei profumi, degli abbinamenti, dell’estetica e del colore, in sintesi La Toscana e la Calabria.
Il mestiere dello chef
Come asserisce Pappagallo davanti ai suoi piatti “La nostra Toscana è il cuore di un territorio vasto e affascinante, fatto di sapori ma anche di colori, prati, cascate di fiori, pergole fiorite, tralci di vite, noi Toscani la nostra storia si racconta a tavola, fra ricette vecchie e tramandate dalle nonne, l’eterno ripetersi delle stagioni del vino, il verde dell’olio, la pasta, il pane, la fiorentina….la Toscana parte dal cibo per raccontarsi, per narrare la sua storia infinita attraverso la cucina. E Cogliandro gli fa eco: Guardo il mio mare dalle finestre de L’Accademia Gourmet e il mare è la mia ispirazione. Fare il cuoco è un mestiere difficile, bisogna usare la testa ed essere dei bravi comunicatori del cibo, perché il cibo va raccontato con il cuore, devi far capire, attraverso la tua cucina, come ami la tua terra, raccontare il cibo è fondamentale.
Radici e tradizione
Un piatto raccontato trasmette il senso della composizione, il perché si trovano determinati ingredienti, quali sono i prodotti del territorio. È come comunicare le proprie radici, la propria cultura, i propri sogni, la nostra terra e la natura che in tutte le stagioni regala le metamorfosi della sua bellezza ricambiando doni con la sue qualità essenziali. E il mio sguardo, guardando il mare dalla terrazza de L’Accademia, si commuove davanti a questo trionfo di colori, e sono felice di fare questo lavoro. L’A GOURMET L’ACCADEMIA - Via Largo Cristoforo Colombo, 6, 89125 Reggio Calabria RC - www.laccademia.it12 dicembre ore 20.00