Alla scoperta della leggenda del Marimo: l'alga "danzante" dei laghi giapponesi
Un'icona della cultura giapponese e un simbolo di amore, fortuna e armonia
di Elisabetta Marcianò - 18 marzo 2024 08:01
Nascosto tra le acque cristalline dei laghi giapponesi vive un'affascinante creatura dalle forme rotonde e dal colore smeraldo: il Marimo. Questa piccola alga di forma sferica ha da sempre catturato l'immaginazione delle persone, non solo per la sua singolare bellezza, ma anche per la leggenda che la circonda. Conosciuto anche come "palla di muschio", è una specie di alga filamentosa che cresce in modo particolare formando palline verdi che fluttuano sul fondale dei laghi. La leggenda affonda le sue radici nelle antiche credenze dei popoli indigeni del Giappone.
Si dice che le coppie che trovano un Marimo durante una passeggiata lungo il lago saranno benedette con un amore duraturo e prosperità nella loro vita coniugale. Inoltre è considerato un custode della natura e della pace, portando armonia e tranquillità ai luoghi in cui si trova.
La storia di Senato e Minabe
Una delle storie più celebri legate al Marimo è quella di Senato e Minabe, due giovani innamorati che vivevano in un piccolo villaggio sulle rive del lago Akane. Minabe era un cacciatore di cervi e Senato una bellissima fanciulla con lunghi capelli neri, figlia del capo villaggio. Due antichi "Romeo e Giulietta", la cui storia d'amore era osteggiata dalle famiglie per la differenza di rango. E come gli innamorati italiani anche loro decisero di fuggire rifugiandosi nei boschi desolati lungo il lago sotto al monte Meakan a questo punto la fine della storia cambia in molte versioni: i due scappando caddero nel lago, decisero di togliersi la vita gettandosi dentro o rimasero a vivere da soli sulle sponde del lago, creandosi una nuova vita? Io scelgo l'ultima.
In ogni caso, molti anni dopo la fuga degli innamorati delle misteriose alghe a forma di palla apparvero nel lago; tra gli abitanti del villaggio si diffuse la voce che col tempo gli spiriti di Senato e Manibe si erano trasformati nelle "alghe palla" per vivere per sempre assieme. Da allora il ricordo della storia d’amore rivive ogni volta che l'alga "fluttua". Infatti, una delle caratteristiche che lo rendono unico è la sua danza: "a seguito di ogni cambio dell'acqua, con la luce del giorno – per effetto della sintesi clorofilliana – il marimo trasforma l'anidride carbonica in ossigeno, le cui sfere, visibili anche ad occhio nudo, lo fanno danzare".
Il Marimo nel mondo moderno
Oggi è diventato un'icona della cultura giapponese e un simbolo di amore, fortuna e armonia. Le persone visitano i laghi dove cresce per cercare la loro pallina di muschio fortunata e per godere della sua bellezza naturale. Inoltre è diventato popolare come pianta d'appartamento in tutto il mondo, portando con sé la sua aura di mistero e fascino. Per proteggere questa specie unica, sono state adottate misure di conservazione, tra cui la creazione di riserve naturali e la sensibilizzazione sul suo valore ecologico e culturale.
Il Marimo è un tesoro vivente che incanta e ispira con la sua bellezza senza tempo e il suo simbolismo che ricorda la meraviglia e la magia del Giappone.