Verso le Europee 2024
Tra 30 giorni gli italiani sono chiamati per rinnovo dell’Europarlamento
di Francesco Nicolò - 08 maggio 2024 08:25
Scaduti ormai i termini per la presentazione delle liste per le elezioni europee in programma dal 8 al 9 giugno, tanti i leader di partito per attirare consensi e testare i rapporti con l’elettorato e con gli alleati si sono presentati come testa di serie in tutte le 5 circoscrizioni. In lungo ed in largo nel paese é iniziata la campagna elettorale, che ciascun partito svolge sottolineando la differenza ideologica e la propria capacità di realizzare i programmi per i cittadini . Scopo principale è portare al voto i cittadini ed ottenere numeri di consenso per la ripartizione proporzionale dei seggi.
Giorgia Meloni è capolista per Fdi in tutte e cinque le circoscrizioni. Elly Schlein guiderà le liste del Pd al Centro e nelle Isole. Antonio Tajani è capolista in tutte le circoscrizioni ad eccezione delle Isole; anche Carlo Calenda di Azione è presente in tutte le circoscrizioni, la lista Stati Uniti d’Europa Emma Bonino è capolista nel Nord Ovest e Matteo Renzi è presente in tutte le circoscrizioni non in testa alla lista bensì all’ultimo posto. Matteo Salvini non sarà candidato ma punta sul generale Roberto Vannacci, personaggio al centro di dibattito autore del libro “ il mondo al contrario”.
Perché si vota
Il voto servirà per eleggere i 76 eurodeputati italiani su 720 totali che siederanno nel Parlamento europeo nei prossimi cinque anni. I seggi saranno aperti dalle 14.00 alle 22.00 di sabato 8 giugno e dalle 07.00 alle 23.00 di domenica 9 giugno. I 76 membri eurodeputati verranno scelti attraverso un sistema elettorale di tipo proporzionale, con la soglia di sbarramento del 4%.
Come si vota
Si vota sbarrando il simbolo della lista di preferenza indicando a matita fino a tre preferenze (i nomi dei candidati generalmente possono essere consultati fuori dalle sezioni). Non è possibile il “voto disgiunto” ovvero: selezionare una lista e poi indicare la preferenza tra i candidati di un’altra lista.
La scelta delle preferenze dovrà tenere conto della rappresentanza di genere. I 3 nomi scelti dovranno contenere almeno un uomo o una donna, contrariamente, se è presente un solo genere il voto varra solo sul primo candidato. Nel caso di voto di lista la preferenza andrà al capolista. Novità di questa tornata elettorale é il voto del fuori sede la cui richiesta andava fatta entro il 5 maggio al comune di domicilio.
Le Circoscrizioni Elettorali
La legge elettorale, suddivide il territorio in 5 circoscrizioni:
Nord-Occidentale (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria),
Nord-Orientale (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna), Italia Centrale (Toscana, Umbria, Marche e Lazio),
Italia Meridionale (Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria) e
Italia Insulare (Sicilia e Sardegna).
Il numero di parlamentari europei eletti é proporzionale al numero di abitanti, ed è distribuito secondo il seguente criterio:
20 per la Nord-Occidentale,
15 per il Nord-Est
15 per l’Italia Centrale,
18 diciotto per l’Italia Meridionale
8 otto per le Isole.
Fonte Europarlamento
I partiti in gara
Sono 8 le liste dei partiti, ognuna delle quali con una diversa composizione per ogni circoscrizione elettorale. Tutte le liste entreranno a far parte delle diverse famiglie politiche europee.
Fratelli d’Italia sarà tra Conservatori di Ecr; Forza Italia, farà parte dei Popolari (Ppe); La Lega sarà nel gruppo dei sovranisti di Identità e democrazia (Id); Il Partito democratico rimane nella famiglia dei Socialisti (S&d); Azione e la coalizione Stati Uniti d’Europa (Italia Viva, Radicali e Più Europa) faranno parte del gruppo liberale di Renew Europe, qualora dovessero superare la soglia di sbarramento; il Movimento cinque stelle rimane per ora nel gruppo dei non iscritti; Alleanza Verdi/Sinistra finirà nella famiglia dei Verdi.
Il Parlamento, il Consiglio e la Commissione
L’Europarlamento elegge il Presidente della Commissione discute e approva leggi nelle materie di sua competenza: bilancio annuale, energia, immigrazione, ambiente, sicurezza diritti, effettua il controllo sulle istituzioni europee sulla politica monetaria. Non ha un pieno potere di iniziativa legislativa, ma ha facoltà di fare delle proposte alla Commissione Europea e di essere consultata dal Consiglio dell’Unione.
La Commissione europea è una delle principali istituzioni dell'Unione europea, suo organo esecutivo e promotrice del processo legislativo. È composta da 1 delegato per ogni Stato membro dell'Unione europea, detto Commissario), a ciascun Commissario è richiesta la massima indipendenza decisionale dal governo nazionale che lo ha indicato. Il Consiglio Europeo sará formato dai 27 capi di stato o di governo (in italia é il presidente del consiglio) dei paesi membri ed è organo di indirizzo delle politiche europee.
Foto Cédric Puisney