LFA Reggio Calabria, Trocini: "Squalifica per Martinez senza senso. Dobbiamo migliorare in alcuni aspetti"
Le parole del tecnico amaranto
di Andrea Baccellieri - 06 dicembre 2023 17:46
L'allenatore della LFA Reggio Calabria Bruno Trocini ha parlato ai microfoni di Video Touring circa la prima parte di stagione degli amaranto, il calciomercato e la questione Miguel Angel Martinez. Di seguito le sue parole riportate da Citynow:
“Non so cosa abbia scritto sul referto il direttore di gara, forse ha voluto giustificare una decisione fuori da ogni logica che è stata quella espellere il nostro Martinez. Ero vicino a Miguel, ci sono state delle garbate ed educate proteste, tutto questo ci fa male. Già l’espulsione non aveva senso, figuriamoci tutto il resto, adesso perdiamo il nostro portiere per quattro settimane, una cosa gravissima. Sul gol annullato, difficile dare una spiegazione perchè le immagini sono chiarissime. Girasole salta di testa con un avversario che non è quello che cade. Arbitro e assistente vanno verso il centrocampo, poi vedono un calciatore a terra, ci ripensano e fischiano il fallo annullando il gol, una decisione che ci ha lasciato sorpresi e che è molto grave. Per me Martinez è un titolare e giocatore importante in campo e fuori. Certo tutti vogliono essere protagonisti, io lo terrei sempre, lui è consapevole della situazione degli Under che chiaramente lo danneggia come tanti altri”.
Sul match contro il Canicattì: “Non avevo dubbi sulla reazione del gruppo dopo la brutta prestazione con il Real Casalnuovo. Una buona gara anche dal punto di vista tecnico, anche se certe partite le devi chiudere prima altrimenti rischi fino alla fine di soffrire. Allo stesso tempo dico che la vittoria è meritata e ci fa ben sperare per l’immediato futuro. Certamente dobbiamo migliorare sulle conclusioni, l’ultimo passaggio, ci vuole maggiore lucidità davanti alla porta. Bravi i ragazzi a reagire bene dopo l’ennesima beffa, quel gol annullato poteva innervosire chiunque, invece la risposta è stata rabbiosa si, ma razionale”.
Sulle polemiche ed il calciomercato: “Io cerco di tirarmi fuori da queste polemiche, di starne fuori il più possibile e quindi non esprimere giudizi, piuttosto li tengo per me pensando solo a quello che serve per migliorare. Certamente mi dispiace per la società perchè conosco la proprietà, la passione e l’amore che ci mettono, fa veramente male ma ripeto, il mio ruolo è quello di pensare al campo. Sicuro ci vedo un po' di premeditazione, visto che le critiche sono arrivate ancor prima di cominciare, ritengo ci sia poco da discutere quando le cose si pongono così“.
Su Porcino: “Toti ha lavorato da mezzala, poi durante la partita lo possiamo trovare in posizioni diverse. Si, avevo chiesto di stare vicino a Cham per aiutarlo e sostenerlo. Porcino è uscito dal campo per crampi, nulla di che, oggi si è allenato a parte e domani di aggrega. Cosa manca? Intanto dobbiamo migliorare in campo e con quei calciatori che già ci sono, la partita con il Canicattì può essere un inizio importante. Con la società ci confrontiamo in continuazione, sanno come la penso. Il DT Bonanno ed il DS Pellegrino sanno quello che serve. La società in estate ha fatto mercato in pochissimo tempo e ricordo che per venti ore al giorno insieme ai direttori siamo rimasti chiusi dentro una stanza d’albergo per allestire un organico. In mezzo a tantissime difficoltà di ogni tipo, che solo io possono conoscere e sapere, secondo me si è fatto un ottimo lavoro, fermo restando che avremmo potuto fare di più, senza dimenticare che sette-otto partite sono state fatte con il solo Under Coppola in attacco, visto che Rosseti si è fatto male subito e Bolzicco è arrivato dopo“.
Su Barillà, Rosseti e Mungo: “Barillà sta facendo un programma di recupero e proveremo ad averlo per domenica. In campo insieme a Porcino? Quelli che sanno giocare a calcio li vedo sempre in campo. Rosseti è in piena fase di recupero e già dalla prossima sfida con il Locri potrebbe esserci. E’ vero che ho spesso giocato con la difesa a tre, ma secondo me in questo organico i nostri difensori hanno maggiori caratteristiche per giocare a quattro. Mungo è un grande calciatore e può giocare ovunque, anche se da mezzala si trova più a suo agio e rischia meno anche sui cartellini gialli“.