Regionali Abruzzo rivincita del centrodestra
Il centrodestra conferma il governatore uscente Marsilio, continua il crollo della Lega
di Francesco Nicolò - 11 marzo 2024 07:30
Elezioni regionali Umbre senza colpi di scena. Il centrodestra vince con un ampio margine sul candidato del centrosinistra D’Amico. Escono frastornati dalla tornata Lega e M5S che subiscono una pesante caduta di consensi.
Per il centrodestra un test importante da non fallire. Il voto d'Abruzzo porta FdI al 24,11%; Fi al 13,40 (nel 2019 era all'8,63); la Lega perde quasi il 19% attestandosi al 7,57 (era al 25,96).
Nella colazione del campo largo il Pd è il primo partito col 20,9%, seguito da Abruzzo insieme (7,67). Il M5S scende al 7,01 quando nel 2019 con Sara Marcozzi conquistarono il 23,97 correndo da soli, Azione al 4% (nel 2022 con Italia viva ebbe il 6,3%).
Il test elettorale, senza sottrarre meriti alla riconferma di Marcozzi, è sostanzialmente un voto alla premier Giorgia Meloni che muove il consenso verso FdI che continua ad essere la forza sempre più trainante. Si delineano velati rapporti di forza e squilibri interni che facilmente faranno uscire allo scoperto le identità sopite da patti di fedeltà.