Pride cancellato a Reggio Calabria? Falcomatà si difende: "Dialogo con Arcigay in corso"
Il sindaco ha risposto alle polemiche sulla cancellazione del Reggio Calabria Pride 2024 durante la conferenza stampa dedicata alla presentazione delle iniziative estive della città
di Aldea Bellantonio - 14 luglio 2024 07:59
Il primo cittadino ha voluto chiarire la posizione dell' amministrazione comunale, sottolineando l'impegno negli anni a favore dei diritti civili durante il suo mandato, nonché il continuo dialogo con l'Arcigay "I due Mari".
Nel suo intervento, il sindaco ha infatti replicato ricordando le numerose azioni intraprese dal Comune in materia di diritti civili: “Quello che questa amministrazione ha fatto sul piano dei diritti civili, non ha termini di paragone nella storia della città. Nella vita si può cambiare idea, ma su quello che è il riconoscimento, il rispetto, l’attenzione, la lotta quotidiana per l’affermazione dei diritti civili noi non abbiamo cambiato idea.”
Falcomatà ha sottolineato i contributi offerti dal Comune nel corso degli anni, come il supporto al dialogo con l'Arcigay e la creazione del registro delle unioni civili; menzionando inoltre il riconoscimento di figli di coppie omosessuali, nonostante l'assenza di una normativa specifica, come esempio della sensibilità della sua amministrazione.
Mentre per quanto riguarda la cancellazione del Pride, manifestazione che tra l'altro sarebbe arrivata alla sua decima edizione, il sindaco ha ammesso l'esistenza di problemi organizzativi, attribuendo il problema alla sovrapposizione di due eventi: “È ovvio che ci sono delle cose che non sono andate bene. Ci sono due eventi che si sovrappongono, come data, non come orario, e stiamo lavorando per provare a risolvere.” Ha inoltre ribadito l'importanza di un dialogo tra l'associazione e gli uffici comunali nella speranza di trovare una soluzione che permetta di mantenere l'evento: “C’è un dialogo costante non solo con l’associazione ma anche con gli uffici per provare a tenere insieme tutto e non far saltare un evento a cui personalmente abbiamo partecipato in questi anni.”
Insomma, è così che il primo cittadino ha voluto rassicurare la comunità LGBTQIA+ di Reggio Calabria, ricordando l'impegno del Comune a sostegno dei diritti civili e l'intenzione di lavorare per garantire l'unità e la coesione nella città. Restiamo in attesa di un riscontro immediato e positivo nel rispetto della comunità LGBTQIA+.