Non si fa attendere la risposta dei cittadini e del Comitato di Quartiere Pescatori Ferrovieri, che contestano fermamente,  la scelta di localizzare l’area per l’’insediamento delle giostre sotto le proprie case.

Era già successo anni addietro e sembrava che dopo la protesta  si era consolidata l’idea comune di rifiuto dell’area a giostrine nel piazzale Bottege, sostiene il presidente del Comitato Malara, che con Pec richiede a nome del quartiere la dislocazione in altra sede. Contestualmente viene avviata un raccolta firme al fine di ottenere e rendere visibile il disappunto e la voce dei cittadini.

Con pec del 29 agosto quindi, il Comitato di Quartiere chiede un incontro urgente per trovare soluzioni adeguate a mantenere vivibile l’area residenziale. 

In particolare viene richiesto nella impossibilità dettata dalla tempistica :

di limitare l’inquinamento acustico a non oltre le 23.30

di mantenere un servizio di vigilanza continuativo per prevenire atti di violenza facilmente prevedibili 

di delimitare le aree di sosta e di transito per i residenti.

di effettuare servizio pulizia quotidiano con passaggi replicabili più volte al giorno. 

La richiesta, suggerimento, è quella di mantenere la collocazione delle giostre come negli anni passati, ovvero, presso l’area parcheggio del costituito parco urbano.