REGGIO CALABRIA . Prorogata fino al 29 febbraio la mostra Il Cenacolo delle Donne, il progetto internazionale della storica dell’arte Annalisa Puntelli Sacchetti che, dopo il successo del 2022 al Museo MACI di Imperia, è stato accolto lo scorso 11 novembre dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria come una tappa fondamentale per fare un punto della situazione sull’arte contemporanea vista solo da artiste donna che hanno dedicato la loro vita e il loro tempo ad una ricerca coerente, tecnicamente collaudata ed internazionale.

Il Cenacolo delle Donne nasce dalla studiosa toscana, autrice per l’Editoriale Giorgio Mondadori del libro Terre di Luna, già presentato agli incontri pontremolesi prima del Premio Bancarella 2021 e dei volumi Archè e Logos, una proposta di storia dell’arte contemporanea già presentata nel 2022 proprio a Palazzo Crupi a Reggio Calabria nel contesto del cinquantesimo del ritrovamento dei Bronzi di Riace. La dottoressa Puntelli Sacchetti insieme alla dottoressa Anna Maria Franco in questa mostra mettono in evidenza la capacità tutta femminile di interpretare l’universo pittorico, plastico e concettuale con una sensibilità e una creatività rinnovata, soprattutto nei temi affrontati in questi anni dalle artiste. 

La scelta culturale ha previsto una stretta selezione di ventisette artiste donne. Protagoniste nella mostra a Palazzo della Cultura Pasquino Crupi a Reggio Calabria opere e installazioni di: Rita Alleruzzo, Caterina Arcuri, Antonella Bertoni, Selene Bozzato, Silvia Caimi, Maria Crediddio, Roberta Cuzzola, Ornella De Rosa DRO, Gina Fortunato, Maria Malara, Maria Mansueto, Federica Marin, Enrica Mazzucchin, Larissa Mollace, Chiara Scolastica Mosciatti, Maria Teresa Oliva, Francesca Palermo, Teresa Claudia Pallotta , Katia Papaleo, Angela Pellicano’, Monica Peltrera, Liala Polato Lia-Code, Rachele Poli, Claudia Salvadori, Elvira Sirio, Ivana Vio, Blerta Xhomo. 

Una selezione impegnativa dalla figurazione all’uso dei simboli e dei codici per un linguaggio concettuale. Il Cenacolo delle Donne vuole essere uno strumento per pensare diversamente al modo di fare arte e cultura al femminile con esponenti di primo piano dell’arte contemporanea e della cultura italiana e – spiega la dottoressa Puntelli Sacchetti – porta fin dalla sua creazione l’obiettivo didattico di incontrare le nuove generazioni per aiutarle a sviluppare le proprie aspirazioni e i propri progetti.