Referendum Abrogativi 8-9 giugno quorum una mission impossible
Impresa titanica il superamento del 50% degli aventi diritto al voto
di Francesco Nicolò - 05 giugno 2025 07:35
Il silenzio elettorale scatterà dalla mezzanotte di venerdì 6 giugno per tutta la durata delle votazioni.
Hanno accesso nuove polemiche, tra i sostenitori dei referendum, le dichiarazioni della premier Meloni che annuncia di non disertare i referendum, ma si recherà al seggio senza ritirare le schede elettorali.
Il significato di tale decisione, che il movimento referendario considera un "sabotaggio", è previsto nel regolamento elettorale, nella sostanza rappresenta un'assenza al voto. Chiunque non ritiri le sche è infatti considerato assente e non partecipa al quorum come coloro che non andranno al seggio.
Il significato politico ed obiettivo della maggioranza di governo è non superare il quorum del 50%, necessario per validare i referendum abrogativi delle norme.
Sull'altare verranno sacrificate le abrogazioni riguardanti le tutele al lavoro introdotte dal governo Renzi (nel silenzio sindacale). L' obbiettivo dichiarato della maggioranza al governo è bloccare la richiesta anticipata di cittadinanza che aprirebbe una falla nel sistema democratico allargando le maglie dei diritti civili, amministrativi, elettorali, troppo in anticipato e senza un'adeguata preparazione e verifica dell'inserimento sociale dei cittadini stranieri regolarmente residenti nel territorio italiano.
Come già anticipato nell'articolo precedente il fronte dei referendari che è già diviso sul 5 quesito riguardante la cittadinanza agli stranieri, trova un muro nella rappresentanza di governo, fortemente caratterizzata a non anticipare la possibilità di concedere la cittadinanza agli stranieri legittimamente presenti nel territorio prima dei 10 anni.
COME SI VOTA
Le schede si presenteranno con colorí differenti tra loro come già accaduto nel passato:





I referendum poiché abrogativi di norme, il quorum per ciascun quesito si ottiene al superamento della soglia minima del 50%.
- Con voto al SI chiede l'abrogazione della norma
- Con il voto al No si conferma la norma
Si vota:
dalle 07.00 alle 23.00 di domenica 8 giugno
dalle 07.00 alle 15:00 di lunedì 9 giugno
Per esprimere il voto, gli elettori si dovranno recare al proprio seggio muniti di documento identità e scheda elettorale con spazi ancora disponibili per la vidimazione.
Presso gli uffici elettorali del comune è possibile richiedere o ritirare la scheda elettorale.
Gli elettori possono scegliere di partecipare a tutti i quesiti ritirando tutte le schede oppure solo in parte.
Il ritiro delle schede al seggio, comporta la validazione della presenza, pertanto si concorre al raggiungimento del quorum per tutti i referendum sul quale si intende esprimere una scelta.
La scelta di non ritirare di tutte le schede elettorali comporta l'assenza al referendum e non per lo specifico referendum quindi la non concorrenza al raggiungimento del quorum per tutti i quesiti.