Risultati Elettorali Amministrative 2025
Al voto 4 comuni della Città Metropolitana di Reggio Calabria
di Francesco Nicolò - 27 maggio 2025 14:19
Tornata elettorale caratterizzata da "esami riparatori" per qualcuno. Le elezioni amministrative del 2025 nella città metropolitana di Reggio Calabria se rappresentano un momento di svolta democratica per diversi comuni, segnati da precedenti commissariamenti e scioglimenti, dall'altro l'assenza in alcuni comuni di reale competizione elettorale è un elemento da attenzionare. Al di là dei programmi elettorali e della loro reale praticabilità vi è la necessità di riportare stabilità amministrativa e continuità nei programmi. Le risorse disponibili ed il tempo per vedere realizzate opere e progetti nella stessa consiliatura è sempre più raro. Appare chiaramente evidente la necessità di prolungare le nomine utilizzando strumenti ed attività atte a mantenere il consenso.

Melito Porto Salvo, Annunziato Anastasi con la lista civica "Melito Bene Comune" sostenuta dal forse di centro sinistra, ha ottenuto 4.571 voti, risultando eletto sindaco con il 100% dei consensi, essendo l’unico candidato in lizza. La campagna elettorale è stata infiammata dall'esclusione della lista di Patrizia Crea, sostenuta da forze di centro destra, per irregolarità nella raccolta delle firme accese le polemiche che hanno portato all'esclusione della lista del candidato sindaco con ricorsi persi davanti al Tar ed al Consiglio di Stato.
L'esclusione ha di fatto eliminato l'unico avversario politico e motivo d'ansia è stato solo quello di raggiungere il quorum del 41%, abbondantemente superato.
Di conseguenza, il consiglio comunale sarà interamente composto da membri della lista vincente, senza forze d'opposizione.

Marina di Gioiosa Ionica Il già sindaco Rocco Femia è stato rieletto sindaco con 2.103 voti, pari al 59,17% dei consensi. Già primo cittadino dal 2008 al 2011, ha guidato la lista civica “Cuore e Futuro” lista risulta sostenuta da forse di centro sinistra. La lista contendente con Coluccio sindaco ottiene 3 consiglieri sui 12 della maggioranza.
La collocazione della nuova amministrazione seppure civica è espressione di forze e sostenitori di area sinistra.


San Lorenzo altro comune commissariato per scioglimento ordinario del consiglio. Sandro Polimeni già vicesindaco nella precedente amministrazione, dimesso insieme ad altri consiglieri determina lo scioglimento anticipato del consiglio. È' stato eletto sindaco con 867 voti, con la lista civica "Sveglia" sostenuta da forze prevalentemente di sinistra, rappresentando l’unico candidato e ottenendo quindi il 100% dei voti validi.
Unica lista in corsa su è dovuta battere per superare la soglia del 40%. Lista civica con sostegno dal centro destra in particolare FI.

Scilla
Gaetano Ciccone ha vinto la competizione elettorale con 1.151 voti, equivalenti al 39,69% dei consensi, ponendo fine a un periodo di gestione commissariale.
Avvocato noto, già Sindaco negli anni mantiene la continuità dí Pasqualino Ciccone sindaco dell'ultimo consiliatura uscito senza condanne da un vortice giudiziario che ha portato allo scioglimento dell'amministrazione.
Gaetano Ciccone e la lista civica che lo ha sostenuto supera le due liste contendenti una delle quali, quella di Patrizia Crea fortemente legata a FI.
Elezioni amministrative che hanno riportato certamente il "volere" dei cittadini nella gestione democratica della vita pubblica. Emergono sicuramente situazioni complesse nei comuni al di sotto di 15000 abitanti, di partecipazione politica ed interesse pubblico con difficoltà a trovare soluzioni alternative alle candidature uniche.
Sullo sfondo si leggono sfide più importanti riguardo il prossimo rinnovo del consiglio comunale della città di Reggio Calabria e della scelta che le forze politiche dovranno affrontare per raggiungere l'obiettivo di conquistare la fiducia dell'elettorato non solo per i programmi elettorali ma per la scelta affidabile della carica a sindaco, condizionata spesso più da interessi di scuderia che da valori.