Attualità

Programma di Prevenzione Antitruffe: A scuola presso lC Italo Falcomatà di Santa Caterina

Polizia, Comitato dí Quartiere e Istituzione scolastica l'insieme per la prevenzione e protezione dalle truffe

di Redazione - 09 aprile 2025 09:05

Un tempo abbastanza lontano le mamme raccomandavano: non prendete oggetti né cibo dagli sconosciuti; non parlate con gli sconosciuti, non aprite la porta agli sconosciuti. Al giorno d'oggi questa sana consuetudine purtroppo è stata disattesa. Complici i social, le attività online, i servizi porta porta. 

Le truffe continuano a crescere e a pagarne le conseguenze sono sempre i più fragili. Si! I fragili emotivamente. Coloro che per amore di un parente davanti ad una emergenza aprono case e casse o forniscono dati sensibili. Anni di risparmi consegnati agli impostori. 

Il programma NO.S.S della Questura di Reggio Calabria, orami da qualche anno si propone di diffondere i metodi e gli approcci più comuni perpetrati verso i soggetti presi di mira. 

Grazie alla disponibilità della squadra antitruffe dell'ispettore La Russa, della Questura di Reggio Calabria, è  stato possibile attivare una rete di comunicazioni attraverso il coinvolgimento dei Comitati di Quartiere della città di Reggio Calabria. I Comitati di Quartiere una realtà civica hanno allargato la diffusione delle attività di contrasto promuovendone incontri nelle sedi più vicine agli anziani: parrocchie, sedi sociali.

L'attenzione per questa nuova dimensione di partecipazione civica richiesta dalle forze di polizia ha portato il Comitato di Quartiere "Santa Caterina San Brunello " come afferma il presidente a coinvolgere direttamente l'istituzione scolastica che indirettamente attraverso genitori, nonni, corpo docente diffonda ulteriormente le attività di contrasto nelle classi e nelle case.

Non si è fatta attendere l'adesione della dirigente dell'IC prof.ssa Serafina Corrado che ha accolto la richiesta aprendo le porte a questo progetto di prevenzione dentro le mura scolastiche." 

"Il coinvolgimento della rete dei Comitati ha elevato l'attività di segnalazione da parte della polizia, che attraverso invio di alert, questi vengono diffusi capillarmente nel territorio.

Confidiamo nella presenza delle associazioni presenti nel territorio per promuovere ed unirsi al programma di diffusione, nondimeno alla partecipazione al comitato di quartiere quale strumento e entità di interesse collettivo."

L'auspicio, aggiunge il Presidente ing Nicolò, è che "l'amministrazione comunale apra finalmente le porte alla partecipazione civica, non solo quale atto dovuto, ma soprattutto per creare e formare cittadini interessati alla città ed alle istituzioni che la governano.

Il regolamento per una piena ed efficace attuazione della partecipazione e coinvolgimento civica, che tarda ad arrivare può rappresentare la vera sfida per superare fenomeni di barbara cultura e stimolare progetti di reale interesse. 

Il mancato coinvolgimento del territorio nell'attività di sostituzione delle alberature esistenti, l'assenza di comunicazione, l'impossibilità di effettuare o condividere proposte civiche è un atto di disinteresse verso i cittadini,  che oltre il mese precedente il rinnovo del Consiglio Comunale,  il cittadino viene accantonato, pretendendo tuttavia la partecipazione e l'adesione al pagamento dei tributi, la cura del verde a proprio carico restituendo servizi spesso mediocri.

 La realizzazione pressappochista della villetta di Santa Caterina, la mancata piantumazione delle alberature lungo le fallanze, l'assenza di arredo nelle aree verdi , la scarsa manutenzione dei marciapiedi e segnaletica stradale, ne sono la tangibile realtà

Al di là delle denunce e segnalazioni che continueremo ad indirizzare, Giovedì 10 aprile alle ore 17.30 si parlerà ( le forze dell'ordine ) solo di azioni di prevenzione e contrasto alle truffe."