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LFA Reggio Calabria, Praticò: "Siamo un cantiere aperto. Una società come questa mancava da 5 anni"

Le parole del club manager amaranto

di Andrea Baccellieri - 13 dicembre 2023 18:22

Il club manager della LFA Reggio Calabria Giuseppe Praticò ha parlato ai microfoni di Video Touring circa le varie vicende legate alla causa amaranto:

"Di certo la Reggina resta un cantiere aperto, i quattro calciatori che hanno lasciato hanno inciso e giocato pochissimo. La società è attenta al mercato, sino al 22 dicembre ci saranno due partite da giocare, mentre alla ripresa del campionato a gennaio ci sarà la nuova finestra di mercato".

Sulla nuova dirigenza: "Questa è una società normale, che a Reggio mancava da 5 anni. Chi ha gestito la società ha dato una grande illusione, che ha seguito una grande delusione. Questa società ha già fatto tantissimo, perché a dispetto del famoso business plan, del quale si parla spesso a sproposito, questo club ha rispettato tanti impegni. La programmazione parte dai tanti lavoratori reggini che si impegnano nel club, i 100 ragazzi presi per Prima Squadra e settore giovanile, questa società è ambiziosa e vuol riportare la squadra tra i Prof. Il marchio spetta alla squadra alla quale è stato attribuito il titolo sportivo, come concesso dal comma 10 dell'articolo 52 NOIF. Il nome probabilmente tornerà a giugno, insomma il club si vuole trovare pronto per tutti questi aspetti".

Sul Centro Sportivo Sant'Agata: "E' uno strumento indispensabile per la squadra principale della città, sia per gli allenamenti che per la sede. Le Istituzioni sono molto attente in merito, stiamo discutendo e stiamo cercando una soluzione in attesa del bando. Ne sapremo di più a breve. I campi in sintetico? Già otto anni fa giocavamo in deroga, certamente non si può chiedere alla società di rifare i campi. Il campo 1 è abbandonato da aprile, il campo 2 necessita di manutenzione e a seguire gli altri campi. L'Amministrazione è molto attenta alla problematica, non si può lasciare incustodito un bene così prezioso, perché farlo ripartire di nuovo è molto dispendioso".